Kawasaki annuncia l'arrivo di una Ninja elettrica

Marco Berti Quattrini
Peserà 219 kg e avrà un'autonomia di circa 100 km. La prima moto elettrica made in Akashi assomiglierà molto a una Ninja 650, anche se ancora non si sa come si chiamerà
12 novembre 2019

A EICMA si è fatto un gran parlare di novità elettriche, ed chiaro che tutti i grandi produttori siano in avanzatissima fase di sperimentazione. Non è da meno Kawasaki, che come avevamo anticipato ha confermato l'imminente debutto della sua prima moto elettrica. E' stato proprio il Presidente Yuji Horiuchi a fornire i dettagli di quello che per il momento è ancora un concept.

Da anni la Casa giapponese sta lavorando e mettendo a punto una moto elettrica in grado di restituire al pilota l'emozione e le sensazioni di guida di una vera moto. Per questo Kawasaki ha sviluppato una moto di media potenza (max 20 kW, 28 cv) con un cambio a 4 marce. L'idea infatti è quella di sfruttare al massimo l'elasticità di erogazione della coppia offerta dal propulsore elettrico, senza rinunciare al piacere della guida e alle caratteristiche che più identificano una moto. 
 

La struttura di base sarà simile a quella di una Ninja 650, e anche le sospensioni e l'impianto frenante saranno mutuati dalle medie cilindrate in gamma. Il peso sarà di 219 kg e l'autonomia di circa 100 km: per ricaricarla basterà collegarla all'impianto domestico. Non si è fatto cenno a quanto potrà costare o di quando la vedremo in strada.

"Durante le prove su strada - ha spiegato Yuji Horiuchi - ci siamo concentrati molto sulla sensazione di guida, combinando l'erogazione di un motore elettrico con la possibilità di usare il cambio. Il risultato è una moto che offre un'ottima sensazione di guida".