Jorge Lorenzo: la carriera per immagini

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I momenti cruciali della carriera del cinque volte iridato raccontati in una gallery dei suoi diciassette anni al Mondiale
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14 novembre 2019

Con una partecipatissima conferenza stampa, alla vigilia di quel Gran Premio di Valencia che conclude il Mondiale 2019, Jorge Lorenzo ha annunciato il suo ritiro. Diciassette anni di carriera: Lorenzo ha esordito a Jerez 2002, dovendo attendere un giorno per poter correre perché il venerdì non aveva ancora i quindici anni necessari per partecipare al Mondiale.

Tre stagioni nella minima cilindrata, poi tre in 250 dove conquista due titoli iridati. Nel 2008 debutta in MotoGP a fianco di Valentino Rossi, nel team ufficiale Yamaha. In Qatar, al debutto, è secondo, alla seconda gara è in pole position, alla terza - a quell'Estoril dove ha vinto e vincerà a ripetizione - conquista la sua prima vittoria in classe regina. Poi arriva un momento buio, perché una serie di cadute lo spaventano e lo mandano in crisi. Ma tiene duro, si riprende e l'anno dopo torna più forte di prima.

Nel 2009 è già maturo per il titolo ma paga la maggior esperienza di Rossi. Nel 2010 arriva il primo titolo iridato, che ripete poi nel 2012. Nel 2013 il terribile incidente ad Assen, che gli lascerà un più o meno inconscio limite in condizioni di fondo incerto, e nel 2015 torna al titolo. Ma il rapporto con Yamaha e Rossi si è irrimediabilmente rovinato, e Lorenzo passa in Ducati con l'obiettivo di portare al titolo la Desmosedici.

Il 2017 è fatto di sofferenza e lavoro a testa bassa. Ma la fiducia reciproca viene meno e a inizio 2018 Lorenzo cambia casacca un'altra volta, passando a quella Honda dominata da Marquez. Proprio quando tutto sembra compromesso, al Mugello Jorge vince la prima di tre gare consecutive. Alla Honda, invece, il destino sembra scritto. Un infortunio ancora prima che la stagione cominci lo mette in condizione di dover recuperare, nei test non riesce ad adattarsi a una RC213 fatta per le abilità e lo stile di Marquez e il resto, purtroppo, è storia recente.